FAQ
LE VOSTRE DOMANDE FREQUENTI
1. Cos’è Elba Sharing?
È un progetto locale afferente al più vasto progetto quadriennale denominato “Civitas Destinations”, co-finanziato dal programma “Horizon 2020” dell’Unione Europea.
Fanno parte di Civitas Destinations altri 5 progetti di altrettante isole europee: Madeira (Portogallo), Creta (Grecia), Las Palmas de Gran Canaria (Spagna), Malta e Cipro.
L’obiettivo del progetto Elba Sharing e di Civitas Destinations è quello di sviluppare e implementare misure e azioni per la mobilità sostenibile, per turisti e residenti.
Il progetto è promosso dai comuni di Portoferraio e Rio Marina.
Durata: Settembre 2016 – Agosto 2020
Per ulteriori informazioni vai in home.
2. Cosa si intende per mobilità sostenibile?
Per mobilità sostenibile si intende una modalità di spostamento caratterizzata da un ridotto impatto ambientale, sociale ed economico; ad esempio rientrano nella mobilità sostenibile gli spostamenti effettuati a piedi, in bicicletta, con mezzi di trasporto pubblico (autobus, tram, ferrovie, eccetera), con mezzi di trasporto privato condivisi (car pooling, car sharing) o con la combinazione di vari sistemi di trasporto (intermodalità).
La mobilità sostenibile si pone, fra gli altri, i seguenti obiettivi:
1) decongestione stradale, attraverso la riduzione dei veicoli privati in circolazione;
2) diminuzione dell’inquinamento atmosferico e le emissioni di gas serra;
3) diminuzione dell’inquinamento acustico;
4) riduzione del tasso di incidentalità;
5) diminuzione del consumo di territorio (causato dalla realizzazione di strade e infrastrutture).
Per ulteriori informazioni visita il sito del Ministero dell’Ambiente.
3. È possibile contribuire al progetto Elba Sharing e alla promozione della mobilità sostenibile?
Chiunque può, in qualità di cittadino o come rappresentante di enti, associazioni o imprese, dare il proprio contributo alla promozione e implementazione della mobilità sostenibile e al progetto Elba Sharing, in vari modi:
- partecipando alle iniziative del progetto, di cui si può avere notizia attraverso la pagina “eventi” oppure tramite la pagina Facebook e il profilo Twitter;
- mettendo “mi piace” alla pagine Facebook di Elba Sharing e diventando follower di Elba Sharing su Twitter;
- condividendo il proprio punto di vista sui sistemi di spostamento attualmente in uso e su come implementare e promuovere la mobilità sostenibile inviando un’email allo staff di progetto, cliccando su “posta aperta” in fondo alla pagina (footer);
- partecipando alla costruzione della base dati, utile per la pianificazione in materia di mobilità, compilando e inviando allo staff di progetto uno dei questionari dedicati, a seconda della categoria di appartenenza: questionario per autotrasportatori; questionario per turisti; questionario per commercianti; questionario per proprietari di strutture ricettive. La compilazione sarà possibile durante le campagne di raccolta dati, all’occasione segnalate sui canali social e sul sito di progetto.
4. Cosa si intende per “stakeholder”? Chi sono gli stakeholder del progetto Elba Sharing?
Per stakeholder (letteralmente “portatori di interesse”) si intendono tutte le categorie di persone potenzialmente interessate ad un determinato tema per ambito di lavoro o territoriale.
Per il progetto Elba Sharing, sono considerabili stakeholder tutti i rappresentanti di enti pubblici e privati e i cittadini attivi in genere, interessati a discutere le attività e gli interventi inerenti la mobilità sostenibile sull’isola. In particolare, per il tema trattato, stakeholder privilegiati di Elba Sharing possono essere le società di noleggio e di condivisione di veicoli, le società di trasporto pubbliche e private, le agenzie turistiche, le associazioni di categoria territoriali.